Sono 16 i ristoratori soci dell’associazione Tavole OltrePo – Osti di Territorio che, con la collaborazione di Colline e Oltre s.p.a., si pone l’obiettivo di raccontare il territorio attraverso le migliori ricette della tradizione enogastronomica dell’Oltrepò Pavese.
Ristorazione
«Fare sistema tra i ristoratori d’eccellenza per creare un’offerta distintiva e identitaria di territorio»
Club dell'enogastronomia
«Valorizzare le filiere agricole del territorio e i loro prodotti di eccellenza»
Rete di impresa ospitalità
«Creare sistema ed innalzare il livello di servizio delle strutture ricettive in Oltrepò»
Cultura e Sostenibilità
«Creare un ecosistema che veda nella cultura, nell’inclusione e nella formazione i punti cardine»
"La vocazione del progetto Colline e Oltre si fonda su pilastri che riconoscono nel modello dell’impresa sociale il motore per una crescita sostenibile e inclusiva del territorio."
Prodotti Enogastronomici
Pinot Nero, Bonarda, Buttafuoco storico, salame di Varzi, formaggi della Val Staffora, riso, tartufo, zafferano, miele, carni, dolci e pasticceria e panificazione rappresentano alcune delle eccellenze che si possono ritrovare nelle splendide valli del nostro territorio, a titolo esemplificativo: Valle Versa, Valle Scuro Passo, Val Staffora e Valle del torrente Ghiaia di Montalto.
Ospitalità e Servizi al Turista
In Oltrepò si può trovare un’offerta dedicata per ogni tipologia di turismo. Se desideriamo godere di un turismo storico e pernottare in un castello o in un antico monastero possiamo recarci al Castello di San Gaudenzio, al casale Denari, al Castello di Mornico Losana, a Le Corti della Gualdana o ancora alla Cascina Mirani.
Cultura e Sostenibilità
Al fine di completare il racconto dell’Oltrepò oltre alla ristorazione, all’ospitalità e alle filiere enogastronomiche risulta fondamentale identificare la grande mamma che ne abbraccia le peculiarità nella loro completezza: la cultura. La cultura si manifesta attraverso il racconto di rocche, castelli, dimore storiche, ricette gastronomiche, antichi mestieri e luoghi naturali.
"Felice e appagato del delizioso pranzo mi alzai convinto che l’Oltrepò Pavese sarebbe stata la mia nuova casa”.
